Chat Senza Registrazione Sempre Attuale

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Pandemie, rivoluzioni digitali, mode, nulla intacca le chat senza registrazione, l’online delle chiacchiere non sembra sentire le primavere e lascia dietro di se, fior di applicazioni senza più un futuro.

chat senza registrazione

Pensiamo certamente ai social che la fanno da padrone, ma anche a servizi come google+ che pur  pompati dai media, oggi è solo un’icona che non porta risultati.

Le chat di una volta

In passato, per chattare online era spesso necessario completare la registrazione al sito Internet che offriva il servizio, pensiamo ad Icq che è stato il primo Messenger. Forte di migliaia di utenti registrati, Icq creò anche una rete IRC che oggi non c’è più, ma che ha fatto storia soprattutto all’estero.

Rimanendo in suolo Italiano, c6 ed msn che pretendevano un account ed erano nella top ten degli strumenti utilizzati in rete, oggi vengono citati per nostalgia, come metro di paragone su un passato sempre più lontano.

Oggi invece, complice anche la diffusione delle app di messaggistica istantanea e dei social network, il problema che riporta le semplici chat alla ribalta, è il tema della privacy, l’anonimato, il non voler essere profilati e bombardati di pubblicità.

I vantaggi delle chat senza registrazione

Quello che sembra ogni tanto essere in via di lento abbandono, risorge da se stesso, forte di una semplicità che racchiude in se tanti pregi e pochi reali difetti.

Uno dei pregi è la facilità per le persone nel trovare uno spazio in rete dove dialogare con gli altri, sia gratuito, e senza l’obbligo di fornire i propri dati personali, numero di telefono o l’indirizzo email.

Altro aspetto gradito è la non profilazioni degli utenti sulle chat che utilizzano il protocollo IRC; essendo noto che oggi come oggi, se una cosa è gratis in rete, il prodotto è chi lo scarica ed utilizza, molti software per creare chatroom sono si gratuiti per il webmaster che ospita il servizio, ma l’obbligo di creare un account gratuito per accedervi, nasconde molto spesso la “sorpresa” di un tracciamento molto invasivo dei dialoghi anche privati.

Il problema non è tanto l’iscrizione al servizio, ma l’incomprensibile finalità con cui tale registrazione, abiliterà il fornitore del software ad entrare silenziosamente nelle nostre comunicazioni.

Facebook e whatsapp benchè sempre utilizzatissimi, hanno mostrato al mondo quanto di noi abbiano oramai in mano, e come a volte questi dati permettano a loro di modificare non solo le nostre scelte personali, ma anche di renderci schiavi del virtuale.

Grazie dunque alla nota facilità, anonimato e sicurezza con cui è possibile accedere alle web chat senza registrazione, queste hanno riacquistato popolarità e fiducia soprattutto nelle fasce più adulte di età.

L’esigenza di socializzare

L’esigenza di socializzare con nuove persone nel mondo virtuale, la possibilità di farlo senza lasciare traccia sui vari dispositivi personali o del lavoro, fanno trovare la quadratura del cerchio su questi siti.

Non tutte queste chatline sono finalizzate alla ricerca di coppie, partner, ma resta giusto che un uomo o una donna anche sposata, possa scegliere di non far sapere al proprio compagno/a, che in certi momenti ha piacere a dialogare online con degli sconosciuti, fosse solo per non creare inutili gelosie o troppe preoccupazioni in chi ha un carattere maggiormente ansioso. Una volta chiuso il broswer, niente riporterà l’avvenuto dialogo tra voi ed altri utenti. Attualità e modernità qui viaggiano con serietà e privacy.